Chi Siamo

Siamo Donne che parlano alle donne

La nostra mission è creare relazioni di sorellanza, per restituire a ogni donna il valore di sé, la propria identità, la propria autodeterminazione e la propria autorevolezza affinché ritrovi il valore della differenza dei generi e operi in solidarietà con le altre donne. Il Centro Antiviolenza e la Casa rifugio sono strumenti strategici, luoghi di accoglienza, condivisione e protezione dove poter riprogettare la propria vita libere dalla violenza.

La violenza di genere rappresenta un ostacolo alla realizzazione di una società più equa e a misura di donna. La ribellione di ogni donna alla violenza è per noi non solo un percorso individuale di libertà, ma il concretizzarsi di un impegno comune che conduciamo su più piani per un cambiamento, attraverso: la difesa e il sostegno delle donne e dei bambine/i vittime di abusi, l’attività di formazione continua delle operatrici, l’opera di sensibilizzazione della comunità, la promozione di attività culturali volte ad accrescere la consapevolezza nel territorio sul tema della violenza e della discriminazione sulle donne.

È necessario affermare un sapere alternativo che restituisca alle donne il giusto valore, sottraendo la società a un ordine simbolico fatto di vecchi stereotipi che ostacolano lo sviluppo di un’esistenza libera e rispettosa fra i generi.

VALORI E PRINCIPI FONDAMENTALI

L’Associazione Prospettiva Donna parte dall’assunto che la violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani e una grave forma di discriminazione. È un fenomeno strutturale le cui radici poggiano sui rapporti di forza storicamente diseguali tra uomini e donne. L’Associazione si impegna a prevenire e contrastare con diverse azioni la violenza maschilista sulle donne, adottando una metodologia che pone al centro la donna e i suoi diritti. L’approccio di genere e la relazione tra donne sono gli aspetti fondanti dell’azione del Centro.

I presupposti e i principi che guidano l’azione del Centro sono:

valorizzazione della cultura della differenza: le donne sono portatrici di un sapere altro, anche attraverso il proprio corpo, che è un valore e non un discrimine. Tutte le donne hanno valore in sé e hanno diritto ad essere riconosciute e rispettate indipendentemente dalla propria provenienza culturale, sociale, economica e appartenenza religiosa;

libertà e imparzialità: ogni donna ha diritto a fare un percorso in libertà che le garantisca pari trattamento e imparzialità nel percorso di affrancamento dalla violenza;

gratuità: tutti i servizi offerti sono gratuiti, compresa la consulenza legale. Qualora la donna decidesse di farsi seguire da una delle legali del Centro nei procedimenti giudiziari, usufruirebbe, laddove consentito, del gratuito patrocinio.

continuità e regolarità: il servizio è garantito tutto l’anno, eventuali chiusure in prossimità delle festività vengono comunicate al numero della rete nazionale 1522;

efficacia ed efficienza: l’obiettivo del Centro è quello di garantire massimo sostegno alle donne e ai loro figli/e, valorizzando le loro risorse e lavorando in rete con altri servizi;

riservatezza e informazione: il centro garantisce la tutela della privacy e fornisce tutte le informazioni necessarie alle donne in merito all’evoluzione del proprio percorso.

La Storia

L’Associazione Prospettiva Donna nasce ufficialmente nel 2008, ma la sua attività ha avuto inizio l’8 Marzo 2002. È un’associazione di donne che si riconosce nel femminismo e nel movimento delle donne, negli anni ha focalizzato la sua azione sul territorio della Gallura e della Sardegna, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita delle donne e in particolare contrastare il fenomeno della violenza in tutte le sue manifestazioni. Per queste ragioni, l’Associazione Prospettiva Donna ha creato un Centro Antiviolenza e una casa rifugio ad indirizzo segreto ad Olbia.

Il Centro Antiviolenza e la Casa rifugio rappresentano uno spazio sicuro dove le donne trovano accoglienza e sostegno durante il loro percorso di affrancamento dalla violenza e di autodeterminazione, operando con il consenso delle donne, nel pieno rispetto del loro vissuto con riservatezza e non giudizio.

Il presupposto su cui si basa tutta l’attività del Centro è che ogni donna ha in sé la forza e le risorse per infrangere il silenzio e affrancarsi dalla violenza, per riscoprire le proprie qualità e potenzialità. Ad accogliere le donne ci sono operatrici qualificate e volontarie formate sulla violenza di genere, “donne che parlano alle donne” e che creano relazioni fra esse.

L’Associazione Prospettiva Donna è iscritta al Registro Regionale delle associazioni di promozione sociale, fa parte della rete nazionale REAMA (Rete per l’empowerment e l’Auto Mutuo Aiuto). La supervisione dell’attività è affidata all’Assessorato dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale della Regione Autonoma della Sardegna.

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